Da fine Aprile 2021 è stato implementato dalla community italiana in Waze l'aggiornamento automatico dei prezzi dei carburanti mediante dati ufficiali pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito MISE), rendendo di fatto obsoleta la funzione di aggiornamento manuale dei prezzi da parte degli utenti.
Normativa
La normativa italiana che regola il processo è riportata qui. Il flusso dei dati dei prezzi carburante segue quest'ordine:
- La norma individua nel gestore dell'impianto il destinatario dell'obbligo a comunicare i prezzi di vendita praticati al pubblico, relativamente ai carburanti per autotrazione e dal 16/09/2013 l'obbligo è in vigore per tutti gli impianti di distribuzione stradali di carburante sul territorio nazionale (a prescindere dalla tipologie di strade, dalla tipologie di carburante o di modalità di erogazione); inoltre, i prezzi devono essere comunicati con tutte le cifre decimali effettivamente applicate e devono essere veritieri, il sistema restituisce un avviso nel caso di inserimento di prezzi palesemente inverosimili;
- L'obbligo è individuato esclusivamente con riferimento:
- alla comunicazione iniziale;
- a comunicazioni successive con cadenza almeno settimanale, da effettuare in ogni caso di variazioni di prezzo, anche in assenza di variazioni di prezzo in aumento, entro l'ottavo giorno dall'ultima comunicazione inviata;
- alla comunicazione, almeno contestuale all'applicazione, di tutte le variazioni in aumento praticate rispetto all'ultimo prezzo comunicato, anche se anteriori alla decorrenza del periodo settimanale ordinario di comunicazione.
- Si ricorda che in caso di cessazione della gestione di un impianto, il soggetto gestore deve cancellare dal sito l'area di servizio, a suo tempo configurata, e può effettuare ciò in autonomia semplicemente seguendo le istruzioni contenute nel Manuale operativo e senza necessità di ulteriori comunicazioni al Ministero. Analogamente in caso di temporanee sospensioni del servizio è opportuno cancellare l'impianto, riconfigurandolo al momento della riapertura al fine di non renderlo visibile alla consultazione per il tempo della sospensione.
Come funziona?
All'atto pratico avviene quanto di seguito:
- Ogni gestore di ogni stazione di servizio invia i prezzi, almeno settimanalmente, al MISE;
- Il MISE pubblica ogni giorno tutti gli aggiornamenti ricevuti dai gestori;
- Waze attinge alla comunicazione del MISE ogni mattina e tramite il proprio bot automatico, denominato "3rd party", aggiorna i prezzi di ogni stazione di servizio correttamente mappata.
Domande e risposte
Numero | Domanda | RIsposta | |
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1 | Gli utenti possono ancora aggiornare i prezzi? | Questa possibilità non è stata preclusa, salvo malfunzionamenti del sistema che gestisce l'update. | |
2 | I prezzi in Waze quindi sono sempre corretti? | I prezzi dovrebbero essere sempre corretti (vengono prelevati dal database, se presenti, sempre i prezzi SELF-SERVICE) ma possono intervenire diversi motivi (in ordine decrescente di probabilità) per cui questo non sempre accade:
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3 | Un utente che riscontri palesi e reiterati errori di prezzo cosa dovrebbe fare per segnalarlo alla community? | Entrare in contatto con la stessa community secondo le modalità riportate QUI. | |
4 | Sono un utente ed ho aggiornato i prezzi di una stazione di servizio; sono passato nuovamente il giorno dopo ed i prezzi sono nuovamente sbagliati e aggiornati da 3rd party: com'è possibile? | Il bot 3rd party sovrascrive tutto quello che trova perché, in quanto bot, non è in grado di discernere il giusto dallo sbagliato e scrive il dato che gli viene imposto. Verosimilmente, in un caso del genere, si sta palesando uno degli errori della FAQ 2, il consiglio è quello di prendere contatto con la community come riportato nella FAQ 3. |